Il Cairo, 27 nov. (TMNews) – Sono stati rilasciati i tre italiani arrestati nei giorni scorsi con un palestinese perchè sospettati di aver provocato un incendio vicino all’emblematica Piazza Tahrir al Cairo. E’ quanto si è appreso da fonti ufficiali egiziane.
Le quattro persone erano sospettate di avere incendiato palme in plastica all’esterno di questo albergo vicino alla piazza, teatro di scontri mortali per una settimana tra polizia e manifestanti ostili al potere militare, ha affermato un responsabile del ministero degli Interni.
La Corte ha comunque ordinato la loro liberazione perché “l’indagine di polizia non è stato in grado di identificare con precisione l’autore dell’incidente”, ha indicato l’agenzia ufficiale Mena. Gabriele del Grande, un amico dei quattro, ha affermato che si trattava di giornalisti freelance che scattavano fotografie di un albero in fiamme, quando un gruppo di egiziani li ha circondati e accusati di spionaggio. “Si tratta di un grosso malinteso”, ha aggiunto. Secondo lui, una persona tra la folla ha avvertito la polizia che ha arrestato i quattro giornalisti.
Secondo il quotidiano governativo Al-Goumhouria, i quattro avevano “ammesso di avere incendiato delle palme per seminare il caos e il panico fra i cittadini nel quadro delle operazioni di sabotaggio nel Paese”.
Fco
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