VARESE – Nato nell’anniversario della presa della Bastiglia, il 14 luglio 1940, poco più di un mese dopo l’entrata in guerra dell’Italia. Che Renato Pozzetto non fosse destinato alla banalità si era capito subito. Oggi ne compie 83 l’eterno “Ragazzo di campagna”, in realtà di lago e poi di città. Figlio del Varesotto, tra Laveno Mombello e Gemonio, è poi diventato a Milano quello straordinario attore comico che tutti conoscono, come generazioni e generazioni di tutta Italia conoscono a memoria le sue battute cult. Dai tempi di “Cochi e Renato” ai giorni nostri passando per “Borgo Tre Case”.
Sarebbe banale fargli gli auguri con il celebre “taaac” da “vino cartonato e spaghetti pronto uso”. Sono 83, mica male per uno per cui “40 anni per uomo sono l’ultima spiaggia”. Quindi la Provincia di Varese saluta il nuovo traguardo di “Artemio” Pozzetto che la “fine del castagno” non l’ha fatta proprio…