Nata a Roma il 21 ottobre 1953, Eleonora Giorgi ha iniziato la sua carriera cinematografica negli anni ’70, affermandosi come una delle figure più rappresentative del cinema italiano. La sua filmografia vanta quasi cinquanta pellicole, spaziando tra diversi generi e collaborando con registi di spicco.
Tra le sue interpretazioni più memorabili si annoverano ruoli in film come “Appassionata” (1974), “Inferno” di Dario Argento (1980) e “Borotalco” di Carlo Verdone (1982), per il quale vinse sia il Nastro d’Argento che il David di Donatello come miglior attrice protagonista.
Nel 2023, all’età di 70 anni, le fu diagnosticato un tumore al pancreas. Nonostante le cure e il coraggio con cui affrontò la malattia, le condizioni dell’attrice peggiorarono progressivamente, portando alla sua scomparsa.
Eleonora Giorgi lascia due figli: Andrea Rizzoli, nato dal matrimonio con l’editore Angelo Rizzoli, e Paolo Ciavarro, avuto dall’unione con l’attore Massimo Ciavarro. Entrambi le sono stati accanto durante gli ultimi mesi di vita, offrendo sostegno e affetto incondizionato.
La sua scomparsa rappresenta una perdita significativa per il cinema italiano, che perde una delle sue interpreti più versatili e amate. La sua carriera, costellata di successi e riconoscimenti, rimarrà un esempio di talento e dedizione per le future generazioni di attori e attrici.