MILANO – Durante la quarta riunione tra il M5S e la coalizione di centrosinistra che in Lombardia sostiene Pierfrancesco Majorino “è stata raggiunta una condivisione su oltre il 90%” dei punti programmatici avanzati dai pentastellati.
Per questo si sarebbe convenuto sulla necessità di prendersi ancora massimo “48 ore di tempo per decidere”, e chiudere quindi un eventuale accordo.
Al termine del tavolo di questa mattina dall’esito “soddisfacente” secondo alcuni dei presenti, è stata condivisa dalle delegazioni la necessità di restituire il lavoro svolto alla coalizione di centrosinistra per una valutazione “a stretto giro”, compresi su quei pochi argomenti – su tutti l’agricoltura – su cui i nodi non sono stati ancora del tutto risolti.
Presenti per il M5s il coordinatore lombardo Dario Violi e il capogruppo in Consiglio regionale Nicola Di Marco, per il Pd il consigliere regionale Matteo Piloni e per l’alleanza Sinistra-Verdi Paolo Matteucci.
Assenti, invece, i rappresentanti di +Europa, che hanno già comunicato l’intenzione di lasciare la coalizione di centrosinistra e di correre da soli (o con il terzo polo?), ritenendosi incompatibili con i grillini.