Una nuova fuoriuscita di gasolio ha fatto scattare l’allarme ambientale nelle acque del lago Ceresio, ma grazie a un’azione tempestiva e coordinata il rischio è stato neutralizzato. L’allarme è scattato nelle scorse ore e ha richiesto l’intervento congiunto dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza e dell’Autorità di Bacino.
Su richiesta dei VVF, l’Autorità ha messo immediatamente a disposizione 40 metri di barriere galleggianti, prelevate dal deposito di Campione e trasportate fino a Valsolda con la vedetta ABL 1. Il materiale è stato impiegato per circoscrivere l’area interessata dalla perdita, evitando che il carburante si disperdesse ulteriormente nelle acque del lago.
L’intervento si è concluso con esito positivo, permettendo di contenere i danni e scongiurare un’emergenza ambientale più grave. L’operazione rientra in un protocollo di intervento rapido studiato proprio per tutelare l’ecosistema lacustre in casi di contaminazione accidentale.
Grazie alla sinergia tra i diversi enti coinvolti, il Ceresio è stato messo in sicurezza in tempi brevi, limitando l’impatto sull’ambiente e sulla fauna acquatica.