Con pochi giorni di ferie, dal 15 aprile al primo maggio, si possono fare tre lunghi ’ponti’ di vacanza. E gli italiani punteranno sull’Emilia Romagana e sulle molteplici opportunità di svago che riserva: mare e relax sulla spiaggia, divertimento nei parchi, sporte percorsi culturali ed enogastronomici fa fare a piedi, in bici o in moto. Per l’occasione sono circa 600 gli alberghi di Rimini aperti per il periodo pasquale. Secondo i dati dell’Osservatorio Trivago, che ha analizzato le ricerche hotel su trivago.it
per soggiorni nel periodo pasquale, Rimini è la prima destinazione di mare più ricercata dai turisti italiani e si posiziona all’ottavo posto della top ten italiana, con un soggiorno medio a Rimini nel periodo pasquale di tre giorni. E la romagna si fa trovare pronta con un calendario di ’cose da fare’ a Rimini che coinvolge mare e centro storico, a partire dal Paganello che porterà sulle spiagge più di 500 giocatori di ultimate, provenienti da tutta Europa con presenze anche da oltre oceano.
Per proseguire con il debutto dello Streeat food festival e con il concerto di Giorgia (sabato 15 al 105 Stadium), fino ai grandi raduni religiosi come il convegno di Gioventù studentesca (13-15 aprile, circa 7.500 persone), l’appuntamento di Rinnovamento nello Spirito (22-25 aprile, 14.000 partecipanti), fraternità di Comunione e Liberazione (28-30 aprile, circa 28mila partecipanti), raduno dei lavoratori di Comunione e Liberazione (12-14 maggio, 10mila partecipanti). La costa riccionese invece vanta numeri da record: 135 stabilimenti dedicati al vostro benessere, 3500 ombrelloni ad accogliere i turisti, 41 postazioni di salvataggio che vigilano sui bagnanti. Gli stabilimenti balneari sono sempre più attrezzati e al passo coi tempi per soddisfare le necessità di tutti. Dai campi sportivi per beach volley, beach tennis, soccer e racchettoni all’area animazione, dall’organizzazione di corsi e tornei alla presenza di chioschi, biblioteche e wi-fi.