Le aziende che hanno ricevuto aiuti e contributi dallo Stato nell’anno 2021, devono procedere alla loro pubblicazione entro il 30 giugno ossia oggi.
Tutte le aziende iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio sarebbero tenute alla pubblicazione.
Oggetto della pubblicazione sono gli aiuti di Stato incassati qualora di importo complessivo superiore a 10.000 euro su base annua e secondo il criterio di cassa. In particolare, sono soggetti a pubblicazione: sovvenzioni; sussidi; contributi (inclusi i contributi in conto capitale, conto esercizio e/o conto interessi); vantaggi (incluse, ad esempio, le garanzie pubbliche su finanziamenti ricevuti, nonché, l’utilizzo di beni pubblici a condizioni di vantaggio rispetto ai prezzi di mercato).
Le società di capitali che redigono il bilancio in forma ordinaria (spa e srl) devono assolvere all’obbligo di pubblicità indicando i contributi nella nota integrativa di bilancio. Le altre aziende devono effettuare la pubblicazione sul proprio sito internet aziendale.
Di norma, gli aiuti pubblici vengono pubblicati a cura dell’Ente erogante, nel Registro Nazionale Trasparenza e nel caso in cui i contributi percepiti siano già oggetto di pubblicazione nel suddetto Registro, l’azienda avrà soltanto l’obbligo di pubblicare una menzione riferita alla presenza degli aiuti nel Registro medesimo.
Se l’azienda non ha un sito internet può provvedere mediante le camere di commercio, a tal proposito la Confcommercio Ascom Varese mette a disposizione dei soci una sezione del proprio sito dove pubblicare i contributi ricevuti.