Un piccolo errore, ma sufficiente a scatenare l’ilarità dei varesini. Nei giorni scorsi, nella centralissima via Sacco di Varese, è apparsa una scritta che ha fatto sorridere molti: la parola “TAXI” sulla corsia dedicata ai mezzi pubblici è stata trasformata in “TXAI“. Il refuso è comparso dopo la recente asfaltatura e il rinnovo della segnaletica orizzontale nella via, proprio davanti a Palazzo Estense, sede del municipio.
L’errore, che ha generato immediatamente una serie di meme sui social, è stato causato da una svista dell’operatore incaricato di posizionare gli stencil, le sagome delle lettere utilizzate per dipingere sull’asfalto. Semplicemente, la A è stata scambiata con la X, un lapsus che ha divertito più di un passante e ha confermato, ancora una volta, che il lavoro manuale può nascondere insidie inaspettate.
Noi giornalisti comprendiamo bene come un errore di battitura possa sfuggire anche ai più attenti. Chi scrive per lavoro sa quanto siano frequenti i refusi, e per questo siamo solidali con l’operatore che, a sua insaputa, è diventato protagonista di uno strafalcione che ha fatto il giro della città. Si dice spesso che sbaglia solo chi fa, e questo caso non fa eccezione.
Fortunatamente, l’equivoco non ha avuto conseguenze gravi e la scritta “Txai” è stata prontamente rimossa nel pomeriggio stesso. Ora si attende la correzione della segnaletica con la corretta dicitura “Taxi”. Tuttavia, l’episodio rimarrà nei ricordi di molti, come un piccolo momento di leggerezza in una giornata qualunque, capace di strappare un sorriso ai passanti e di alimentare la vena ironica dei social network.