Psicosi furti: scatta la caccia all’uomo per le vie del paese e due persone rischiano il linciaggio. È successo ad Agra, dove l’esasperazione maturata dopo i furti in abitazione avvenuti nelle scorse settimane ha rischiato di raggiungere un brutto epilogo. È bastata un’auto sospetta ferma davanti a un’abitazione per scatenare la risposta inferocita di una comunità intera: circa una ventina di persone si è messa in moto per catturare i presunti ladri in fuga. Non è dato sapere se si trattava di ladri o se fossero dei semplici passanti fermi in auto colti di sorpresa dalla reazione della popolazione e fuggiti per lo spavento. Non risultano al momento denunce in questo senso. Sono stati però non pochi i cittadini che si sono messi alle loro calcagna per catturarli. Una vicenda assurda che ha fatto il giro del paese.
La dinamica non è molto chiara: secondo una sommaria ricostruzione la macchina con dentro i quattro stranieri è stata subito segnalata da un residente della via. Alcuni furti avvenuti nelle settimane precedenti avevano evidentemente acceso la spia dell’attenzione oltre la soglia. Sul posto sono subito intervenute le forze dell’ordine che hanno identificato almeno un paio degli stranieri fermi in macchina. Gli altri due, invece, si sono rapidamente allontanati nascondendosi nella zona boschiva. La voce a quel punto si è velocemente diffusa in paese, tanto che nel giro di pochi minuti diversi abitanti si sono radunati organizzando una vera e propria ronda serale culminata con la cattura dei due stranieri che si erano nascosti nella fitta vegetazione.
Secondo alcune testimonianze i due stranieri, rischiando il linciaggio, sarebbero stati anche malmenati da alcuni residenti esasperati per i furti degli ultimi giorni. Il sindaco di Agra, , ha dato però una versione più “morbida” della vicenda: «Diciamo – spiega il primo cittadino – che i due stranieri sono stati solo stanati. Nei giorni precedenti tra Agra e Mesenzana c’erano stati diversi furti. Sono intervenuti i carabinieri che hanno preso queste persone, le hanno portate in caserma dove sono state identificate e poi sono state rilasciate. Un cittadino aveva segnalato una macchina sospetta e sono intervenute le forze dell’ordine». In effetti non risulterebbero particolari provvedimenti adottati nei loro confronti, anche perché nessuna casa sarebbe stata da loro saccheggiata. Ma evidentemente qualcuno ha pensato che forse sarebbe stato meglio farsi giustizia da solo catturando le persone sospette in prima persona. Dando loro la caccia in un bosco dopo essersi organizzati in gruppo.
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