02 Set 2024
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È stata una notte di paura quella vissuta dai residenti di via Aleardi a Gallarate, quando un’esplosione ha scosso la tranquillità della domenica sera, trasformando un normale momento di riposo in un’emergenza che ha coinvolto l’intera comunità.
Era poco dopo le 23:11 quando un forte rumore ha squarciato il silenzio notturno, seguito da altri due scoppi, che molti hanno descritto come «colpi di pistola». Il fragore ha subito allarmato gli abitanti della palazzina, che si sono riversati in strada in preda al panico. Solo in un secondo momento ci si è resi conto che l’origine del rumore proveniva da un incendio sviluppatosi in una delle autorimesse del complesso.
La tempestività dei soccorsi è stata immediata: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e un’ambulanza del 118, accorsa per precauzione nel caso qualcuno fosse rimasto ferito o intossicato. Fortunatamente, nessuno degli abitanti ha riportato ferite, ma lo spavento è stato grande.
L’incendio, causato probabilmente da un malfunzionamento o da un corto circuito, è stato di una violenza tale da sradicare la cler del garage, provocando danni anche ai serramenti dei piani superiori. Le finestre, infatti, si sono staccate, colpendo le aree circostanti. L’onda d’urto è stata così forte da annerire la facciata dell’edificio rivolta verso i garage, con il fumo che si è diffuso rapidamente non solo all’interno del condominio, ma anche nei quartieri limitrofi, raggiungendo persino la confinante Verghera di Samarate.
I vigili del fuoco, arrivati con diverse squadre, hanno lavorato instancabilmente per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’intera area. Tra i mezzi impiegati, spiccano due autopompe, un mezzo polivalente particolarmente adatto ad operare in spazi ristretti come quelli di un garage, e un’autoscala giunta da Varese.
Le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza si sono protratte per diverse ore, con i pompieri che hanno dovuto verificare la stabilità della struttura e assicurarsi che non vi fossero altri focolai nascosti. L’odore di fumo, denso e acre, ha continuato a permeare l’aria anche dopo che le fiamme erano state domate, rendendo la situazione ancora più drammatica per gli abitanti della zona.
Mentre le autorità continuano le indagini per determinare con esattezza le cause dell’esplosione, la comunità di Gallarate resta scossa dall’evento, riconoscente però per il fatto che nessuno abbia subito danni fisici. La paura vissuta resterà però a lungo nei ricordi di chi ha dovuto abbandonare di corsa le proprie case in quella che sembrava una tranquilla serata di fine estate.
