SESTO CALENDE – Una vittoria per Esselunga e una mazzata per il Comune di Sesto Calende, che dovrà rivedere il proprio bilancio a seguito della sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Varese, che ha dato ragione al supermercato. Motivo del contendere la Tassa Rifiuti TA.RI del 2016. L’Esselunga aveva impugnato il regolamento comunale che prevedeva l’applicazione della stessa tariffa Tari sia per la superficie di vendita (5.000 mq) sia per quella destinata a parcheggio coperto (15.000 mq su due livelli). La Commissione Tributaria ha valutato l’errore del Comune, che avrebbe dovuto applicare due tariffe diverse per le due superfici, scontando quella relativa i parcheggi interrati.
L’entità della tassa richiesta e non dovuta da esselunga è pari 45.000€ all’anno, e parliamo solo del 2016. Il problema verosimilmente si riproporrà per gli anni successivi, portando il mancato introito del Comune di Sesto a circa 300.000€, cifra che dovrà essere coperta nel bilancio comunale con altri introiti. Tradotto: si dovrà richiedere qualcosa in più a tutti i cittadini, rimodulando le tariffe per andare a coprire i costi del servizio svolto negli anni.