Bruxelles, 30 set. (Apcom) – Le tensioni che continuano a circondare i titoli di Stato dei paesi dell’area euro richiedono “iniziative forti”, e rappresentano un problema di cui “tutti dovrebbero preoccuparsi”. Lo ha affermato il commissario europeo agli Affari economici, Olli Renh giungendo oggi al vertice informale dei ministri finanziari dell’area euro a Bruxelles. Ieri la Commissione ha presentato un pacchetto di proposte che puntano a una profonda riforma della governance economica sia nell’area valutaria che nell’intera Ue, riforme che puntano a un inasprimento della disciplina di bilancio così come sulle sanzioni a carico dei paesi che non la rispettano.
Secondo Rehn “è essenziale trovare soluzioni ai nostri problemi”, e sulle proposte avanzate ieri dall’esecutivo Ue “ci sono state delle discussioni”, e si continuerà a parlarne. In ogni caso, guardando all’immediato, permangono tensioni in particolare sui titoli di Stati dei paesi considerati ‘periferici’ sull’affidabilità creditizia nell’area euro, come Irlanda e Portogallo. Mentre i vari paesi stanno preparando i piani di bilancio sul prossimo anno “è essenziale che i governi assumano forti azioni di fronte alle tensioni dei mercati”.
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