Il Terminal 1 dell’aeroporto di Milano Malpensa si trasforma in uno straordinario palcoscenico per l’arte contemporanea con l’apertura della mostra “EXTINCTION – Chapter One”. L’artista Max Papeschi, sotto la cura di Stefania Morici, presenta il suo ultimo progetto, un’installazione composta da 54 sculture in terracotta e un video elaborato dall’intelligenza artificiale.
Il progetto si articola in tre capitoli, con “Extinction. Chapter one” in primo piano. Questo capitolo si distingue per le 54 sculture, realizzate con maestria in terracotta, e un video che, elaborato dall’intelligenza artificiale, offre una visione parodistica e riflessiva sulla guerra e sull’impoverimento culturale.
L’installazione assume una dimensione particolare, concepita come un reperto archeologico emergente dalla terra grazie all’immaginario di una razza aliena. Questa scelta di esporre l’opera in un aeroporto, un luogo non luogo che incrocia passato, presente e futuro, aggiunge ulteriore profondità al messaggio artistico. L’aeroporto, privo di identità ma ricco di relazioni e storie, diventa lo scenario ideale per la presentazione di un’opera che invita a riflettere in modo improvviso e spontaneo.
In un contesto mondiale segnato da conflitti e tensioni, il messaggio di Max Papeschi sulla potenziale estinzione della razza umana assume una forza e un impatto straordinari. L’artista, con la sua espressione artistica unica, offre uno stimolo alla riflessione sulla condizione umana e sulla necessità di considerare le implicazioni dei conflitti globali.
L’inaugurazione ufficiale della mostra “EXTINCTION – Chapter One” è stata ieri 5 marzo 2024 alle ore 17.30 presso lo spazio Porta di Milano all’interno del Terminal 1 di Malpensa. L’esposizione sarà aperta al pubblico fino all’11 aprile 2024, offrendo a coloro che attraversano l’aeroporto l’opportunità di immergersi nell’universo artistico di Max Papeschi e di confrontarsi con le profonde tematiche proposte dall’artista.