Facile “sparare” sugli studenti. Voi siete diversi

Cara Provincia, anch’io ho frequentato (anni fa, ahimè) il Daverio e ho seguito con molta attenzione il polverone sollevatosi in questi giorni sul caso del minuto di silenzio. Vi scrivo per ringraziarvi. Perché troppo spesso i ragazzi sono un bersaglio fin troppo facile da attaccare, mentre voi avete avuto il coraggio di stare fin da subito dalla loro parte, guarda caso arrivando alla verità. In un momento storico come quello che stiamo vivendo ci mancano giusto le strumentalizzazioni a rendere difficile una quotidianità già complessa.