FAGNANO OLONABrutte sorprese in vista per i cittadini di Fagnano Olona.
Sull’Imu qui lo Stato deve aver sbagliato i conti e nelle casse del Comune rischiano di entrare 680 mila euro in meno di quelli previsti. Inevitabili, quindi, gli aumenti sulle aliquote Imu che riguarderanno le seconde case.
Il pagamento della prima rata dell’Imu, a Fagnano, non ha portato le entrate previste. Negli scorsi giorni gli uffici comunali hanno fatto il punto della situazione e i risultati sono tutt’altro che rassicuranti.
«Sulla prima casa lo Stato aveva previsto che incassassimo 450 mila euro – fa sapere l’assessore al bilancio Carlo Moltrasi – in realtà, facendo le opportune stime, a fine anno dovremmo arrivare a 350 mila euro».
Se qui mancano 100 mila euro tondi tondi, la situazione è decisamente più pesante sul fronte delle abitazioni diverse dalla prima. «Dalle seconde case e da tutti gli altri stabili che non sono dimora principale avremmo dovuto incassare, da questa prima rata, circa 950 mila euro – spiega ancora l’assessore Moltrasi – Ne sono arrivati solo 660 mila».
Ricapitolando: 290 mila euro che, moltiplicati per le due rate, arrivano a 580 mila euro. Soldi che il Comune pensava di incassare, e che ha quindi messo a bilancio, ma che invece non arriveranno. Una somma che, con i 100 mila euro in meno della prima casa, fa salire il buco a 680 mila euro.
e.romano
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