Fagnano come Las Vegas: «Nella mia sala giochi ci vengono le pensionate dopo la messa». Mirco Rossi, 25 anni è il titolare della nuova sala giochi in centro a Fagnano Olona: la seconda aperta in un paese di soli 11 mila abitanti. «Bene le regolamentazioni sul gioco d’azzardo, ma sfatiamo certi luoghi comuni», dice il proprietario in risposta alla mozione presentata in consiglio comunale dal gruppo di opposizione «Lega per Fagnano» per chiedere se fosse realmente possibile la coesistenza di due sale in paese ora che la crisi colpisce molte famiglie e la debolezza verso la tentazione della fortuna è
più grande, e se queste fossero vietate ai minori. L’età media dei giocatori è 60 anni, tutti italianissimi: «La maggior parte sono pensionati – spiega il titolare – molte sono donne, pensionate e casalinghe, sui 50, 60 anni che vengono nel pomeriggio o la domenica dopo la messa. Per la maggior parte sono italiani, con attività e soldi da spendere: persone che giocano per il gusto di giocare. Anche se non manca il giovane disperato, senza lavoro che chiede soldi in prestito: noi non facciamo credito e cerchiamo di valutare i casi parlando con le persone».
f.tonghini
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