Un nuovo scambio culturale ha caratterizzato il weekend fagnanese, rafforzando legami di lunga data. Dopo aver pernottato sul lago Maggiore un numeroso gruppo di turisti provenienti da Forno di Zoldo, paese della provincia di Belluno, è stato accolto in paese domenica mattina dai volontari delle associazioni Avis e Aido e della Pro Loco, che li hanno accompagnati nella visita della cappella di San Martino, gioiello di storia locale restaurato dalla Pro Loco, e del Castello Visconteo. Il gruppo di turisti ha poi preso parte alla messa celebrata nella basilica di San Gaudenzio e infine al momento ufficiale di scambio dei gagliardetti.
La conoscenza reciproca è nata grazie al gemellaggio con la città di Zelarino, in Veneto, condiviso dalle sezioni Avis e Aido di Fagnano e da quelle di Forno di Zoldo. Inoltre l’associazione brasiliana “Amici di Rio Jordao”, legata al comune della provincia di Belluno da cui in passato ci sono state diverse migrazioni in Brasile, è promotrice di scambi culturali e ha anche un risvolto sociale oltre che culturale.
Domenica il presidente dell’associazione “Amici di Rio Jordao” Arcangelo Panciera ha raccontato ai fagnanesi le varie attività svolte in questi anni grazie anche ai contributi economici e materiali arrivati da Forno di Zoldo e da Fagnano. L’associazione è impegnata nel tenere corsi di lingua, di lavori e artigianato locale, nel mantenimento di orfanotrofi e nella raccolta di stoffe e vestiti per confezionare tutto quel che serve e aiutare bambini con disabilità o altri problemi.
Intanto un nuovo scambio culturale è in programma e le iscrizioni sono già aperte. La prossima meta sarà il comune di Camporcher in Val d’Aosta il 20 luglio.
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