Famiglia perde la casa nella grandinata devastante di Origgio, “sacrifici di una vita spazzati via”

Una violenta grandinata ha distrutto la casa di una famiglia a Origgio, lasciandoli senza tetto e suscitando amarezza per l'indifferenza dei vicini. Ora cercano disperatamente un nuovo alloggio

ORIGGIO – Una violenta grandinata ha colpito il comune di Origgio nella serata di martedì 11 giugno, provocando danni ingenti, tra cui la distruzione della casa di Fabio, un residente locale. Fabio, che viveva nella sua villetta indipendente a due piani insieme alla compagna Carmen e al loro figlio di quattro anni, ha visto in pochi minuti svanire il frutto di una vita di sacrifici. La tempesta, caratterizzata da pioggia intensa e grandine di grosse dimensioni, ha messo in ginocchio la famiglia, lasciandola senza un tetto sopra la testa.

La casa è stata dichiarata inagibile dai vigili del fuoco a causa dell’entità dei danni riportati. La furia della grandinata ha causato il crollo del controsoffitto, permettendo all’acqua e alla grandine di invadere l’abitazione, provocando danni irreparabili. Fabio, che si trovava con un braccio infortunato, ha descritto il momento come uno dei più terribili della sua vita. L’acqua ha iniziato a riversarsi dallo scarico del water e il crollo improvviso del controsoffitto ha creato una situazione di panico, con l’acqua che entrava senza sosta.

La villetta era stata ristrutturata solo cinque anni fa e arredata con mobili su misura, rendendo ancora più devastante la perdita subita dalla famiglia. Fabio ha espresso il suo dolore nell’assistere a questa devastazione in pochi istanti. Oltre al danno economico, la famiglia ha subito un trauma emotivo che ha lasciato tutti sotto shock.

L’indifferenza dei vicini

La reazione dei vicini ha aggravato ulteriormente la situazione. Fabio ha dovuto aspettare due ore prima dell’intervento dei vigili del fuoco mentre cercava di proteggere il suo bambino dal freddo e dalla pioggia. Sorprendentemente, i vicini, per i quali Fabio si era sempre reso disponibile, sono rimasti indifferenti alla loro tragedia. Nessuno ha offerto aiuto alla famiglia, che ha dovuto far addormentare il bambino nel furgone della ditta di Fabio. Quando i vigili del fuoco sono finalmente arrivati, i vicini si sono radunati per curiosare, ma nessuno ha mostrato un reale interesse nel dare una mano.

Attualmente, la famiglia è ospitata a casa del fratello di Fabio a Como, in una situazione di estrema precarietà. La casa, già abitata da cinque persone, ora ospita un totale di otto individui, tutti costretti a condividere un solo bagno. Fabio sta cercando con urgenza un’abitazione in affitto a Origgio o nei paesi vicini, ma trovare un’opzione temporanea si sta rivelando difficile, poiché la maggior parte delle proposte sono contratti a lungo termine.

L’appello della famiglia

L’appello della famiglia è rivolto a chiunque possa offrire una soluzione abitativa temporanea, per consentire loro di vivere in condizioni più dignitose mentre cercano di risolvere i danni alla loro casa. Fabio, che gestisce un’impresa di traslochi con il fratello, sta facendo tutto il possibile per trovare una sistemazione adeguata il più rapidamente possibile.