FAMIGLIA STERMINATA DAL MONOSSIDO: MORTI PADRE E I FIGLI DI 14 E 6 ANNI

Tragedia del monossido: morti per intossicazione padre e due figli. Le tre vittime erano originari di Besozzo: si tratta di un uomo di 51 anni e dei due figli di 14 e 6 anni. La tragedia nella notte tra sabato e domenica a Rivarolo Canavese, in provincia di Torino. I tre sono stati trovati morti nella loro roulotte a causa delle esalazioni da monossido di carbonio di una stufetta probabilmente difettosa.

Appassionati di motocross, i tre erano a Rivarolo Canavese, in provincia di Torino, per assistere alla finale interregionale del campionato Asi, in cui correva il più grande dei due ragazzi. Il giovane, oggi, non avrebbe corso, perché infortunato, ma aveva voluto comunque essere presente per salutare gli amici.

Ieri sera, il padre e i due figli aveva partecipato a un grigliata con gli altri giovani atleti del campionato e le loro famiglie. E oggi, dopo la gara, la vittima più giovane, sei anni appena, avrebbe provato per la prima volta la moto che i genitori volevano regalargli a Natale. La roulotte è stata posta sotto sequestro. La procura di Ivrea ha infatti aperto un’inchiesta e non è escluso che sulla roulotte vengano effettuati accertamenti tecnici per capire che cosa abbia causato il malfunzionamento della stufetta, collegata a una bombola di gas posta all’aperto, che ha provocato le esalazioni di monossido di carbonio che hanno ucciso le tre vittime.

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