Fanno un bagno nel lago e trovano una granata

Granata nel lago all’altezza della zona dell’Imbarcadero di Ispra ma le forze dell’ordine l’hanno già messa in sicurezza.

Il piccolo ordigno è stato individuato ieri pomeriggio nelle acque del Lago Maggiore. Almeno per il momento non è stato ancora chiarito il suo periodo di appartenenza: potrebbe essere il solito residuo bellico o magari potrebbe essere più recente.

Solo indagini più approfondite potrebbero chiarire con precisione ogni circostanza. Dell’ordigno si sono accorti alcuni ragazzi che si trovavano in acqua e che alla vista dello strano oggetto sommerso, intuendone forse la potenziale pericolosità, si sono tenuti a debita distanza contattando subito i soccorsi. Nel giro di pochi minuti sono intervenuti sul posto i carabinieri della Compagnia di Gallarate, con i colleghi di Angera in prima fila, e gli artificieri di Malpensa.

L’area è stata subito transennata per evitare che a qualche curioso venisse voglia di avvicinarsi troppo all’ordigno. Grazie al lavoro degli specialisti la vecchia granata è stata messa in sicurezza.

Il Varesotto continua a rivelarsi terra di ordigni inesplosi: nelle ultime due settimane, infatti, quella trovata nel Lago Maggiore è già la terza bomba.

Nei giorni precedenti erano state fatte brillare una bombarda trovata nel cantiere della Pedemontana a Cassano Magnago e una granata individuata da un contadino in un campo agricolo di Induno Olona. Due ordigni risalenti alla Seconda Guerra Mondiale com’è probabile che sia anche l’ultima ritrovata nel lago Maggiore.n P. Vac.

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