Impresa sportiva per la Unet E-Work Busto Arsizio che esce tra gli applausi del PalaYamamay nonostante la sconfitta in una partita memorabile con la Imoco Conegliano che, prima di ieri sera, aveva vinto 6 partite su 6 concedendo solo due set alle avversarie.
Coach Mencarelli conferma il sestetto con Orro in regia, Diouf opposto, Stufi e Berti al centro con Bartsch e Gennari in posto quattro oltre a Spirito libero; ospiti che si affidano ai palleggi di Wolosz mentre l’opposto è Fabris, Danesi e De Kruijf al centro, Cella e Hill schiacciatrici e De Gennaro libero. Wilhite assente da una parte, Hodge e Bricio dall’altra. Primo set decisamente combattuto con nessuna delle due compagini in grado di allungare, il pareggio permane costantemente e sono decisivi solo gli ultimi due punti di Cella e Hill per il 24-26 finale che vede comunque una buona prestazione corale delle biancorosse.
Secondo set che vede le farfalle fuori dalla partita sin dalle prime battute perché il 6-7 si tramuta in 6-11 e in 9-16 poi sotto lo strapotere delle centrali De Kruijf e Danesi che ipotecano il secondo punto e portano Conegliano sullo 0-2. Terzo set a marca biancorossa che ha un primo strappo sul 10-7, che viene ripresa e che allunga nuovamente sul 24-20 grazie a due colpi decisivi di Diouf. Il 25-23 finale riapre ufficialmente la partita che sembra immediatamente chiusa nel quarto quando Conegliano va avanti sul 5-12 in apertura e sul 16-10 poi;
il moto d’orgoglio è roba da miracolo sportivo col PalaYamamay che esplode quando le farfalle passano dal 15-19 al 19-19 sotto i colpi di Diouf. Si va ancora ai vantaggi ma l’inerzia è tutta biancorossa: 26-24 e tie break. La situazione di parità permane, entrambe le squadre non concedono un centimetro e un punto, il 6-6 inziale è emblematico, così come l’8-7 al cambio campo ma l’ace di Hill concede il vantaggio alle venete. Tanti timeout, l’Uyba molla il colpo e alza bandiera bianca. Finisce 11-15, ma che partita!