VARESE Farmacie, l’ultima cassaforte dei Comuni. Ancora (ma per quanto?) a prova di liberalizzazioni.
Tranne che nel capoluogo, dove dopo l’esperienza della farmacia pubblica dell’ospedale di Circolo, poi privatizzata e tornata alla normalità, «Quando ci fu il boom delle richieste da parte dei Comuni, la città di Varese era già satura in quanto a presenza di esercizi privati» spiega Luigi Zocchi, presidente provinciale di Federfarma. «Nelle città con uno sviluppo più recente nel settore, penso a Busto Arsizio,
Gallarate, Cassano Magnago, si è avuto un forte numero di prelazioni da parte dei Comuni». Nel futuro i veri pericoli vengono da u na parte dalla liberalizzazione dall’altra dalle multinazionali.
Gli occhi sono puntati sulla legge Tomassini. E intanto si impone il caso delle farmacie a Malpensa, dove si è stati pionieri. Ne parla il dottor Hazem Hamdan: «Se i piccoli si uniscono, potranno diventare grandi».
oggi l’inchiesta sul giornale
m.lualdi
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