«Fate come me: ridete per restare giovani»

L’intervista a Massimo Boldi, attore luinese, a Natale nei cinema con “Ma tu di che segno 6?”

– Il “clown” Massimo Boldi torna a far ridere sul grande schermo con “Ma tu di che segno 6?”.
Gli ingredienti per fare il pieno di pubblico e risate non mancano dal cast che, oltre all’attore luinese, prevede Proietti, Memphis, Salemme, Pintus, Pio & Amedeo e le bellissime Vanessa Hessler e Mariana Rodrigues e non manca nemmeno l’astrologo Paolo Fox.
Per finire il soggetto e la sceneggiatura sono dei fratelli Vanzina, con la regia di Neri Parenti.
Nasce così la pellicola che racconta con cinque storie intrecciate il mondo d’oggi che non crede più a nulla, dallo stato alla politica, dalla religione alla cultura, ma confida nelle profezie astrali.

Sono il Cavalier Carlo Rabagliati, un ipocondriaco che lavora per il Vaticano e che si troverà ad affrontare delle avventure surreali e divertenti durante un viaggio Milano-Roma in treno.

Siamo un gruppo di grandi attori e giovani talenti, tutti molto amati dal pubblico.

Per trascorrere due ore di grande divertimento! Ce n’è per tutti: grandi e piccini!

Il cast del film “Ma tu di che segno 6?”

Il cast del film “Ma tu di che segno 6?”

Sui miei social, che seguo personalmente (la pagina Facebook Massimo Boldi e l’account Twitter), sono seguitissimo. Come potrà immaginare mi scrivono in tantissimi e ho un confronto costante sul mio lavoro e non solo. Ogni tanto c’è qualche “pirla” che si diverte a stuzzicarmi e a volte ad offendermi. A quel punto gli rispondo per le rime e lo blocco.

Io sono nato il 23 di luglio e sono una cuspide: Leone, ma con degli influssi cancerini. Leggo l’oroscopo soltanto alla fine della giornata: se ha detto delle cose che sono realmente accadute ci credo, altrimenti dico: «Ma vaaa, vaaaaa…» (ride).

Beh, più che altro sono superstizioni. Faccio attenzione a non attraversare la strada per primo se passa un gatto nero, a non rovesciare sale e olio, a non essere in 13 a tavola, a non rompere uno specchio. Insomma le più classiche.

Guardi, perché adesso siamo al telefono ma le assicuro che, come ho dimostrato anche in televisione in molti appuntamenti promozioniali in questo periodo, ho sempre dietro una pastiglietta.