21 Feb 2013
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FERNO L’hanno fermato e gli hanno fatto una multa perché usava il cellulare mentre era alla guida. Infuriato ha inseguito gli agenti in macchina, cercando di speronarli e poi li ha raggiunti in comando assieme al figlio, armato di una clava.
E’ successo mercoledì a Ferno durante il turno di lavoro di due agenti della polizia locale. Gli uomini in divisa hanno fermato un uomo italiano, di 49 anni, e gli hanno fatto una multa. L’uomo, infatti, stava telefonando mentre si trovava alla guida. Subito è scattata la rabbia dell’uomo. «Toglietemi la multa. Non posso pagarla» ha urlato. Subito il 49enne ha iniziato a picchiare i pugni sulla macchina e a rivolgersi in maniera violenta nei confronti degli agenti. Risaliti sull’auto d’ordinanza, l’uomo ha iniziato ad inseguirli, cercando di speronarli.
Non contento ha chiamato suo figlio, un ragazzo di 24 anni, sempre residente a Ferno, che l’ha raggiunto armato di una clava. Padre e figlio si sono presentati così presso il comando della polizia locale e si sono avventati contro gli agenti, provocandogli feriti guaribili nel giro di 5 e 3 giorni. Per i due violenti sono però scattate le manette. Sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, il pubblico ministero Nadia Calcaterra.
T. Sco.
f.artina
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