Calcio si tuffa nel Medioevo in occasione della quinta edizione della «Festa a Corte» che vede protagonista il locale gruppo storico dei «Calzani». L’evento ha come fulcro l’oratorio e si snoderà su due giorni: sabato e domenica. Per dare ragione alla manifestazione è necessario fare un salto indietro nel tempo, fino all’epoca di Bernabò Visconti e della moglie Beatrice della Scala. Bernabò, al tempo ricco signore di questa porzione della Bassa Bergamasca, diede l’incarico alla moglie di amministrare i terreni di Calcio (che in passato si chiamava Calzo: dal toponimo antico del paese deriva il nome del gruppo «I Calzani»), compito che lei svolse con impegno.
La festa di questo fine settimana diventa un omaggio alla signora della Calciana, la «Regina della Scala». All’oratorio sono stati ricostruiti il borgo medievale e l’accampamento militare, sede dei tornei. Il programma prevede per sabato una non stop, dalle 14 alle 19.30. Si parte con l’apertura della manifestazione nel borgo antico e l’ingresso nel campo militare, il tutto arricchito dalla presenza dei cavalieri e delle loro dame. Non mancheranno i duelli e i mangiafuoco.
Nel borgo medievale i visitatori troveranno anche un mercato delle arti e dei mestieri e una taverna, dove potranno degustare sapori antichi. Previsti giochi medievali e danze a partire dalle 10, mentre nel pomeriggio, dalle 17.30, avrà luogo la sfilata storica. L’arciprete don Stefano Moruzzi celebrerà la Messa in latino. Con i Calzani, parteciperanno altri gruppi ospiti: Arudel di Brescia (musicanti specializzati in melodie medievali); La Contraddanza, dalla provincia di Milano, che ballerà sfoggiando splendidi costumi, Circolachimera, dalla provincia di Brescia, che ha costruito l’accampamento militare e si esibirà nei tornei e duelli; Ordophaenix, altro gruppo in costume.
e.roncalli
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