BUSTO ARSIZIO – La festa patronale di San Giuseppe, una delle celebrazioni più amate e partecipate di Busto Arsizio, si prepara a entrare nel vivo. La 25esima edizione avrà inizio giovedì 25 aprile e si concluderà domenica 11 maggio, per un totale di 17 giorni di eventi che animeranno il parco per la Vita di viale Stelvio, nel cuore del quartiere.
Organizzata dal gruppo dei volontari Amici di San Giuseppe, con la collaborazione della Prociv Augustus e della PGS parrocchiale, la festa quest’anno propone un ricco programma di eventi che spaziano dalla gastronomia alla musica, senza dimenticare i momenti religiosi. I partecipanti potranno gustare pranzi e cene sotto un nuovo tendone riscaldato da 240 posti, ascoltare musica dal vivo, divertirsi con i giochi per bambini, e partecipare alla pesca di beneficenza e ai mercatini che si terranno il 1° maggio e il giorno di chiusura.
Tra gli appuntamenti più attesi ci saranno la proiezione del docufilm “Lo sapevi?”, dedicato alla storica squadra della Pro Patria, il 29 aprile, e la Messa solenne del 1° maggio, che vedrà il ritorno di don Silvano Provasi, con la tradizionale consegna del “Giuseppino d’oro”. Il 1° maggio si terrà anche il Palio di San Giuseppe, seguito dall’incontro dell’8 maggio con il giornalista Angelo Macchiavello e il direttore della “Stampa” Francesco Battistini.
Il 11 maggio si svolgeranno la processione finale e l’estrazione della lotteria, con il primo premio che quest’anno sarà una Vespa 50, simbolo del nuovo corso solidale della festa. Il ricavato della lotteria sarà destinato alla parrocchia, per sostenere le spese legate alla chiesa, all’oratorio e alla manutenzione delle attrezzature festive.
«Il ricavato andrà interamente alla parrocchia», spiega Mario Cislaghi, assessore e storico responsabile della festa. «Sarà destinato, in accordo con il parroco, alle necessità più urgenti». Con il motto “Testimoni di speranza”, la festa di San Giuseppe continua a rappresentare un punto di riferimento per la comunità, unendo spiritualità, convivialità e impegno sociale.
Altri momenti di grande partecipazione saranno il tradizionale Palio di San Giuseppe, la processione finale dell’11 maggio e l’incontro dell’8 maggio con il giornalista Angelo Macchiavello e Francesco Battistini, che approfondiranno temi legati alla cultura e alla storia del nostro territorio.
Un aspetto importante della festa è il suo impegno verso la comunità. Il ricavato delle attività sarà destinato alla parrocchia per sostenere le necessità urgenti, come ha spiegato l’assessore Mario Cislaghi, storico e instancabile organizzatore dell’evento: «Il ricavato andrà interamente alla parrocchia e sarà utilizzato in accordo con il parroco per le necessità più urgenti».
Con il motto “Testimoni di speranza”, la festa di San Giuseppe continua a essere un punto di riferimento per la comunità, confermando la sua capacità di unire spiritualità, tradizione e solidarietà. Un’occasione imperdibile per vivere appieno lo spirito di San Giuseppe, tra momenti di festa, riflessione e condivisione.