Bari, 18 dic. (Apcom) – “Per noi la prima questione è l’investimento in Fiat”. Lo dice il leader della Cisl Raffaele Bonanni parlando questa mattina a Bari con i giornalisti prima di inaugurare la sede regionale del sindacato in Puglia, protetto da un vasto schieramento del servizio d’ordine sindacale e della polizia di Stato. Commentando la ventilata uscita di Marchionne dalla Confindustria, Bonanni invita a “non scambiare lucciole per lanterne. Noi vogliamo l’investimento e abbiamo già dimostrato come Cisl, sul caso Pomigliano, che siamo per questa logica. Ma lo stesso Marchionne deve anche riuscire a capire che c’è lui, ci sono i sindacati, c’è Confindustria e c’è una comunità che vuole essere rassicurata, ci vuole più equilibrio”.
Per il leader della Cisl “tutti dobbiamo avere più equilibrio perchè il bene comune si fa parlando del bene di ciascuno e questo si fa se ciascuno partecipa alla costruzione. Voglio dire a Marchionne ancora una volta che la priorità è l’investimento e per fare questo serve una realtà serena”. Quanto al piano per il Sud, per Bonanni “è buono però in momenti di penuria di risorse è bene che quelle che ci sono vengano utilizzate molto velocemente e molto appropriatamente”.
Med/Lux
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