Torino, 10 dic. (TMNews) – Fiat e sindacati, tutti d’accordo, si provera’ a siglare il nuovo contratto di primo livello del Lingotto il 12 dicembre a Torino. Lunedi’ pomeriggio Fiat e sindacati si rivedranno all’Unione Industrale di Torino per trovare un accordo sul nuovo contratto, su cui si tratta incessantemente da lunedi’ scorso.
La trattativa tra Fiat Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Associazione Quadri (la Fiom e’ fuori) e’ ripresa come previsto stamane all’Unione Industriale, col ‘patto’ formalizzato ieri, di tenere l’incontro clou lunedi’ nel pomeriggio, dopo la riunione di segreteria convocata a Roma dalla Uilm “per valutare l’andamento della trattativa”.
L’arrocco della Uilm, ieri ad un passo dall’accordo, ha fatto incagliare la trattativa. Ma se ieri la pausa di riflessione chiesta da Rocco Palombella ha scatenato qualche turbolenza, oggi si puo’ dire con certezza che non ha pregiudicato l’arrivo al traguardo del contratto degli stabilimenti italiani Fiat, che interessera’ 86 mila dipendenti del Lingotto e circa 60 stabilimenti. Ne ha solo allungato il percorso, iniziato il 29 novembre scorso.
All’incontro di oggi, che si e’ concluso intorno alle 15.00, si e’ lavorato di cesello sulle specificita’ dei singoli siti produttivi: Maserati, Ferrari, Comau, Sata di Melfi, Fma di Avellino, e poi Teksid, Magneti Marelli. Siamo quindi agli ultimi ritocchi, fanno sapere compatti i sindacalisti.
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Prs
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