Ginevra, 15 apr. (Ap) – La Croce Rossa Internazionale ha parlato al telefono con Eugenio Vagni e lo svizzero Andreas Notter, i suoi due dipendenti sequestrati lo scorso 15 gennaio nelle Filippine. Lo ha annunciato lo stesso Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr), che è dunque tornata ad avere un contatto con gli ostaggi dopo due settimane di ‘blackout’.
Il Cicr ha chiarito che è stato il personale locale nelle Filippine a parlare ieri al telefono con Notter e Vagni. La portavoce Dorothea Krimitsas ha dichiarato che l’agenzia è rimasta soddisfatta del contatto, ma non ha voluto rilasciare commenti sul contenuto della conversazione.
L’italiano e lo svizzero sono trattenuti dai militanti di Abu Sayyaf. Un terzo dipendente della Croce Rossa, la filippina Mary Jean Lacaba, è stato rilasciato il 2 aprile senza riscatto. Abu Sayyaf ha però minacciato di decapitare sia Vagni sia Notter se l’esercito non si ritirasse.
Fco
© riproduzione riservata