E rinascita fu. La Unet Yamamay Busto si riprende tutte le certezze che erano venute a svanire da tempo e al PalaYamamay infligge un pesantissimo 3-0 alle bielorusse del Minchanka Minsk nell’andata degli ottavi di finale di CEV Cup.
Le ragazze di Mencarelli tornano a prendere gli applausi dal proprio pubblico e, almeno per una sera, i problemi sembrano svaniti perchè quella stessa squadra incapace di vincere contro le ultime della classe in Italia è riuscita a imporsi in campo internazionale; l’avversario non è certo nell’elite europea, ma non si arriva a questo punto di una competizione continentale senza una certa qualità.
Sin dalla partenza si capisce che le cose andranno in maniera diversa rispetto al solito. Le farfalle volano subito e prendono margine: 5-1 e coach bielorusso che ricorre subito al timeout ma il vantaggio bustocco aumenta sempre più e passa a +5, poi a +7, non si intravedono tentennamenti ed è Martinez a chiudere 25-17.
Signorile in regia, Diouf opposto, Pisani e Berti a far da coppia di centrali, Martinez e Fiorin quella di attaccanti, Witkowska è il libero con Spirito a riposo dopo le ultime uscite, il sestetto di partenza è confermato anche in avvio di secondo set e l’Uyba continua a giocare come non faceva da tempo. Due muri di Berti, uno di Fiorin, ace di Diouf e il tabellone segna 8-3. Le soluzioni offensive, vero e proprio tallone d’Achille
prima di ieri sera, si moltiplicano e le biancorosse spingono come a voler cancellare tutto il brutto recente passato: il 16-9 si tramuta in 25-16, 2-0 nel conto.
Le bielorusse in avvio di terzo provano a mettere fuori la testa e fanno loro i primi due punti: 0-2, 4-6, ma sono Diouf, Fiorin e Martinez a firmare un break che risulterà decisivo: dal 12-10 si passa al 13-13, equilibrio che permane fino al 16-16 e allo strappo bustocco. Il 20-17 diventa 25-17, orgoglio, carattere e buone percentuali sia in attacco che in difesa regalano una vittoria importante per il morale contro un avversario forse non dei più ostici ma in una competizione importante come la CEV Cup. Ritorno a Minsk il 22 febbraio alle 17.30 italiane: alle biancorosse basterà vincere due set per garantirsi l’accesso ai quarti di finale.
Soddisfatta capitan Pisani: «Sono contenta della mia squadra: abbiamo sofferto tanto insieme e somatizzato molte situazioni. Spero che questa vittoria chiuda il nostro periodo difficile e risollevi un po’ i nostri animi».
Busto: Signorile 1, Diouf 17, Moneta 1, Fiorin 7, Pisani 10, Martinez 16, Witkowska (L), Berti 5, Spirito, Berti, Vasilantonaki, Cialfi. All. Mencarelli.
: Haniyeva (L), Tsupranava, Stoliar 5, Kananovich 2, Tupikina, Fedarynchyk (L), Charnavets 5, Silantsyeva 4, Seryk 5, Kavalchuk 5, Tsimafeyeva 10, Dudkina 1, Prasolava, Karshakevich, Tokar, Makarchyk. All. Hancharou.
: Irina Suhhova, Helmut Tschrischnig.
Spettatori: 842. Uyba: battute sbagliate 8, vincenti 8, muri 9. Minsk battute sbagliate 7, vincenti 3, muri 7.