VARESE – La Openjobmetis torna a sorridere nel primo bivio cruciale verso la salvezza. Dopo un digiuno di vittorie che durava dal 12 gennaio, i biancorossi interrompono la striscia negativa battendo Scafati con un netto 95-82. Il protagonista assoluto della serata è Jaylen Hands, autore di una prestazione stellare con 9 triple su 13 tentativi, entrando di diritto nella storia del club. Il successo, ottenuto con una prestazione solida e corale, permette a Varese di ottenere due punti fondamentali e di ribaltare la differenza canestri nello scontro diretto con la Givova.
Determinante anche il contributo di Librizzi, perfetto al tiro con un 5/5 in 22 minuti, e la buona gestione difensiva sugli esterni campani. Nonostante il solito divario a rimbalzo (25-39), l’efficacia al tiro dall’arco (51%) e la fluidità offensiva hanno permesso alla squadra di Kastritis di controllare la partita.
Ora, però, è già tempo di guardare avanti. Domenica 6 aprile, l’Openjobmetis affronterà Cremona in un altro scontro diretto decisivo, con entrambe le squadre appaiate a 14 punti in classifica. Per l’occasione, ci sarà anche il nuovo acquisto Grant Anticevich, che inizierà ad allenarsi con i compagni dal 1° aprile. Intanto, l’esordio di Ethan Esposito ha già permesso a Kastritis di allungare le rotazioni.
LA PARTITA
Varese parte con il piede giusto, difendendo con attenzione sulle linee di passaggio e trovando soluzioni efficaci sul perimetro con Alviti e Assui. Hands distribuisce gioco prima di accendersi al tiro, mentre le ripartenze di Scafati tengono il punteggio in equilibrio. Gli ospiti passano in vantaggio con Sorokas (19-20 all’8’), ma le triple di Librizzi e Mitrou-Long permettono ai biancorossi di chiudere il primo quarto avanti 23-21.
Nel secondo periodo, Varese continua a colpire dall’arco e prova a scappare con un break che la porta sul +11 (43-32 al 17’). Qualche errore nel finale di tempo consente a Scafati di accorciare, ma all’intervallo l’Openjobmetis mantiene un rassicurante +8 (46-38).
Al rientro dagli spogliatoi, Hands e Mitrou-Long danno subito un nuovo strappo alla partita (51-38), ma la Givova risponde con Pinkins, sfruttando i rimbalzi offensivi per rientrare a -7 (55-48 al 25’). Varese soffre nel pitturato, ma Hands riprende il controllo della gara con tre triple pesanti, spalancando la strada al +16 (72-56 al 28’).
Nell’ultimo quarto, Librizzi e Hands continuano a colpire dalla distanza, mentre Scafati tenta il tutto per tutto sfruttando il bonus biancorosso. Un break ospite riporta la partita sull’78-68 al 33’, ma il talento di Hands chiude definitivamente i giochi con un’altra raffica di triple che manda Masnago in visibilio. Sul 95-82 finale, la Curva Nord esplode in un “Vi vogliamo così” che suona come un segnale di rinascita. La strada per la salvezza è ancora lunga, ma Varese ha ritrovato fiducia e convinzione.
IL TABELLINO
Openjobmetis Varese-Givova Scafati 95-82 (23-21; 46-38; 75-58)
VARESE: Akobundu-Ehiogu 8 (4-5), Alviti 6 (1-3 da 3), Mitrou-Long 11 (4-8, 1-3), Gray ne, Bradford 2 (1-2, 0-2), Tyus 5 (2-2), Librizzi 16 (1-1, 4-4), Esposito 2 (1-3, 0-3), Fall ne, Reghenzani ne, Assui 3 (0-1, 1-2), Hands 42 (5-7, 9-13). All. Ioannis Kastritis.
SCAFATI: Sangiovanni ne, Zanelli 14 (0-1, 3-7), Anim 11 (3-6, 1-4), Ulaneo ne, Sorokas 11 (3-4, 0-2), Miaschi 12 (2-2, 2-5), Pinkins 10 (4-6), Cinciarini 7 (1-2, 1-4), Maxhouni 6 (0-2, 1-4), Jovanovic 4 (2-4), Akin 7 (2-2). All. Marco Ramondino.
Arbitri: Lo Guzzo, Bettini, Valleriani.
Note – Tiri liberi: Varese 11/19, Scafati 24/34. Rimbalzi: Varese 25 (Assui, Tyus 5); Scafati 39 (Pinkins 9). Totali al tiro: Varese 18/29 da 2, 16/31 da 3; Scafati 17/29 da 2, 9/30 da 3. Assist: Varese 14 (Mitrou-Long 6), Scafati 20 (Cinciarini 12). Valutazione: Varese 94, Scafati 93.
5 falli: Librizzi 37’54” (89-73), Mitrou Long 38’18” (92-75). Spettatori 4100 circa.