Palermo, 19 lug. (TMNews) – Intervenuto al Palazzo di Giustizia di Palermo per ricordare il giudice Paolo Borsellino, ucciso il 19 luglio 1992, il presidente della Camera Gianfranco Fini ha ricordato l’importanza della memoria, e come essa debba “infondere coraggio”. Durante la cerimonia, organizzata dall’Anm, Fini ha sottolineato la necessità di perseguire la verità, “perché il diritto a sapere non è qualcosa che può andare in prescrizione”. Per farlo, ha proseguito Fini, occorrerebbe “eliminare dai partiti le figure sospette, in virtù del principio di opportunità politica e di etica pubblica”.
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