Si svolgerà nei prossimi giorni, forse già giovedì, l’autopsia sui corpi dei due coniugi di Vergiate, Claudio Nizzola 62 anni e la moglie Renata Ottone di 57 anni, vittime di un presunto caso di omicidio suicidio.
L’esame autoptico stabilirà con esattezza come si sono svolti i fatti. È probabile che venga effettuato anche un esame tossicologico per definire ogni aspetto di tutta la faccenda. In particolare, resta misterioso il movente, ma anche sulla ricostruzione sono molti i dubbi sui quali gli investigatori stanno lavorando. L’esame stabilirà, ad esempio, la causa del decesso dei due coniugi, in particolare il motivo che sta all’origine della morte della moglie.
Secondo le prime ricostruzioni sarebbe stata uccisa nella notte mentre dormiva. Sarebbe morta per soffocamento con un cuscino che il marito le avrebbe stretto al volto nel sonno. Il primo elemento di valutazione è proprio il periodo nel quale la signora ha perso la vita. Gli esami stabiliranno con certezza se effettivamente la donna è morta di notte. Attraverso i due esami sarà possibile definire la fascia oraria del decesso, in modo da definire anche quanto tempo è effettivamente trascorso tra le due tragedie.
Il marito, dopo averla soffocata, potrebbe averla vegliata per parecchie ore, prima di farla finita, la mattinata successiva, gettandosi giù dalla finestra del solaio. Nizzola è morto dopo un volo di oltre una decina di metri.
L’altro grande interrogativo è quello relativo al presunto movente. L’ipotesi più accreditata dagli investigatori è quella collegata alle presunte condizioni fisiche del marito che pare soffrisse di ipocondria. Pare fosse convinto di essere gravemente malato. Da lì forse potrebbe aver trovato il carburante per innescare la tragedia.
In tanti in paese erano convinti che l’uomo fosse per davvero malato, ma non sembra che dalle cartelle cliniche emergano patologie significative. Si tratta, tuttavia, anche in questo caso di accertamenti che dovranno essere approfonditi. Per il momento sono solo primi elementi sommari di una faccenda piena di dubbi.
Intanto tra i vicini di casa e i residenti della via, prevalgono ancora dolore e incredulità. La coppia era vista da tutti come molto affiatata: motivo per cui un fatto del genere era del tutto inimmaginabile.