Washington, 25 mag. (TMNews) – Cinque grandi Paesi emergenti, i membri del gruppo Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), hanno protestato contro la pretesa dell’Europa di ‘occupare’ la poltrona di direttore generale del Fondo Monetario Internazionale.
L’Fmi ha trasmesso alla stampa un comunicato siglato dai rappresentanti di questi cinque paesi, il brasiliano Paulo Nogueira Batista, il russo Alexei Mojine, l’indiano Arvind Virmani, il cinese He Jianxiong e il sudafricano Moeketsi Majoro.
“Siamo preoccupati per le dichiarazioni fatte recentemente da alcuni responsabili europei di alto livello volte a conservare per un europeo il posto di direttore generale”, si legge nel comunicato stampa. ” Molti accordi internazionali richiamono a una procedura trasparente, fondata su criteri di merito e concorrenziali per la selezione del direttore dell’Fmi e di altri posti ai vertici dell’organigramma delle istituzioni di Bretton Woods”.
“Questo comporta – prosegue il testo – di abbandonare la consuetudine obsoleta che prevede che il capo dell’Fmi sia per forza un europeo”.
Le candidature per la successione a Dominique Strauss-Kahn, dimessosi dopo le accuse di tentato stupro ai danni di una cameriera d’hotel, sono aperte fino al 10 giugno.
(fonte afp)
Fcs
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