Celebrazione e omaggio sono al centro del nuovo e ambizioso progetto del Varese Estense Festival Menotti, che prende avvio con l’intento di celebrare la figura di Dario Fo e della sua compagna e co-autrice degli spettacoli, Franca Rame, proprio nei territori che hanno segnato le loro radici e che hanno visto gran parte della loro attività artistica. Questo tributo si propone di onorare due giganti dell’arte e della cultura, che hanno lasciato un’impronta indelebile sul nostro territorio e sul panorama teatrale, umano e sociale.
Il Festival, che gode del sostegno e del coinvolgimento attivo del Comune di Sangiano, del Comune di Luino, della Fondazione COMI di Luino e della collaborazione di Ascom Confcommercio Luino e Provincia di Varese, si avvale anche del patrocinio della Fondazione Fo Rame e dell’Archivio omonimo, che rappresentano una fonte inestimabile di informazioni e contenuti fondamentali per l’attività di ricerca su Dario Fo e Franca Rame. Serena Nardi, ideatrice e direttrice artistica del festival, ha sottolineato l’importanza di rendere omaggio a Dario Fo e Franca Rame, soprattutto a Fo, che ha vissuto tra Sangiano e Luino.
Il festival prende il nome da “Mezaràt“, la copertina del libro “Il paese di mezaràt”, un autoritratto di Fo, un tributo alla sua passione per l’arte pittorica, che ha sempre affiancato alla sua carriera di attore e drammaturgo. Il lavoro per organizzare questo festival è stato lungo ma appassionante, ha affermato Nardi, che ha collaborato con la nipote di Dario, Mattea Fo, presidente della Fondazione Fo Rame, per dare vita a questa iniziativa. Questa prima edizione del Festival è solo l’inizio di un percorso che speriamo possa continuare nel tempo. L’obiettivo principale del festival è quello di promuovere il territorio e le figure artistiche che lo hanno caratterizzato, con particolare attenzione al turismo culturale, che potrebbe rappresentare una grande opportunità per la città di Varese.
Un Festival per Dario Fo e Franca Rame: Omaggio ai Giganti della Cultura
Il Varese Estense Festival Menotti prende avvio con un ambizioso progetto dedicato a celebrare la figura di Dario Fo e della sua compagna e co-autrice degli spettacoli, Franca Rame, proprio nei territori che hanno segnato le loro radici artistiche. Un omaggio sentito a due grandi artisti che hanno lasciato un’impronta indelebile sulla cultura teatrale, umana e sociale.
Il Sindaco di Sangiano, Matteo Marchesi, e la consigliera comunale Martina Di Foggia si uniscono all’iniziativa, impegnandosi a omaggiare i cittadini e la famiglia Fo, con un percorso turistico che valorizza la comunità locale. Anche il Comune di Leggiuno, il Centro Ricreativo di Leggiuno e l’Associazione Storico-Culturale Lezedunum partecipano attivamente, contribuendo a rendere tangibile il ricordo di Dario Fo e Franca Rame attraverso targhe commemorative e iniziative culturali.
Il Sindaco di Luino, Enrico Bianchi, sottolinea l’importanza di dare il giusto riconoscimento a Dario Fo, sesto premio Nobel italiano, che ha trovato casa nel territorio di Luino. Il Cinema teatro sociale di Luino sarà intitolato a Fo e Rame, in un gesto che rende omaggio alla grandezza artistica di Fo, precedentemente trascurata.
Fausto Turco, direttore della Fondazione Comi, evidenzia il contributo della Fondazione alla promozione culturale, aprendo nuove prospettive per il territorio. Marco Magrini, Presidente della Provincia di Varese, sottolinea l’importanza di valorizzare il patrimonio storico e culturale locale e di coinvolgere le scuole nell’esperienza teatrale, per educare le nuove generazioni alla consapevolezza civica.
Mattea Fo, Presidente della Fondazione Fo Rame, esprime la speranza che il progetto contribuisca a riscoprire la storia della famiglia Fo e perduri nel tempo, portando avanti l’eredità artistica di Dario Fo e Franca Rame. Franco Vitella, Presidente di Confcommercio, sottolinea il ruolo dell’iniziativa nel rilancio turistico del territorio.
Il giornalista Diego Pisati, infine, sottolinea il valore di Fo e Rame come figure emblematiche, nonostante le controversie politiche che li hanno circondati. Ringraziamenti vanno a tutti coloro che hanno contribuito al successo del Festival, con particolare riconoscimento alla consulenza artistica di Giuseppe Terziroli e alla collaborazione di Martina di Foggia, consigliera con delega alla cultura di Sangiano.
Il Festival sarà un momento di condivisione e celebrazione, con tutti gli spettacoli ad ingresso gratuito per garantire l’accesso trasversale e coinvolgere il pubblico più ampio possibile.