Si discuterà domani sera in commissione territorio di alcune novità, ma anche di progetti “sospesi” nel tempo che torneranno a essere di strettissima attualità, che faranno felici in particolare i cittadini della Folla, ma anche quelli di San Salvatore che da tempo a gran voce chiedono un percorso protetto che colleghi la frazione al centro abitato di Malnate. E molto presto lo avranno.
Innanzitutto l’assessore sta portando avanti il progetto di collettamento della fognatura alla Folla. La frazione da sempre lamenta, infatti, l’assenza di una rete fognaria collegata. Se l’iter procedurale proseguirà senza intoppi, entro un anno e mezzo la comunità potrà contare finalmente su un’opera di grande rilevanza. Un’opera della quale si discute da troppo tempo, ma che finalmente dovrebbe avere concretezza.
Ma si parlerà anche di piste ciclopedonali, legate in particolare al progetto “Interreg”, ma non solo. «Abbiamo messo in campo – spiega l’assessore Riggi – nell’ambito di un progetto più ampio, che vede coinvolti una serie di soggetti istituzionali, del valore complessivo di 4.900.000 euro, un progetto di pista ciclopedonale di 15 chilometri che collega il Basso Mendrisiotto, attraverso la Valle Olona e la Valle del Lanza, a Castellanza».
A proposito di piste ciclopedonali, molto attesa è quella che collegherà, lungo l’asse della Briantea, San Salvatore all’area commerciale di Malnate, tra le vie Oberdan e via Monsignor Sonzini. Un’opera di grande impatto da ogni punto di vista. Il progetto è stato pubblicizzato già durante il periodo di campagna elettorale: peraltro è stata ribadita la sua fattibilità anche durante l’ultimo consiglio comunale nel quale è stato discusso e approvato il bilancio.
Tra le pieghe del documento è spuntato anche il progetto richiesto a gran voce dai cittadini di San Salvatore. Progetto per il quale l’amministrazione si è già impegnata a investire una cifra consistente. Un progetto che dovrebbe migliorare in maniera sensibile la viabilità della zona, garantendo in particolare maggiore sicurezza alle fasce più deboli della popolazione. L’appuntamento è per domani sera alle 20.30 in sala consiliare.