GOLASECCA Una folla immensa ha reso omaggio ieri mattina a Giuseppe Picone e Davide Bassani, i due alpinisti di 62 e 45 anni precipitati tra lunedì e martedì scorso sulle Alpi svizzere. La chiesa parrocchiale di Santa Maria dell’Assunta a Golasecca si è stretta attorno alle due famiglie. Un saluto commosso e carico d’affetto per due amici uniti dalla stessa passione per la montagna e per la bicicletta.
La messa è stata celebrata dal parroco don Oliviero. Al suo fianco, in un ideale abbraccio con le altre due comunità colpite dalla tragedia, erano presenti i due parroci di Besnate e di Vergiate. «E’ difficile – ha detto don Oliviero – trovare le parole che diano consolazione e risposte ai tanti interrogativi che nascono davanti a tragedie tanto improvvise. In questo momento è importante raccoglierci nel silenzio e ascoltare le parole del Signore».
Il parroco ha poi letto un messaggio che la figlia maggiore di Davide gli ha consegnato: «Dai tanti messaggi di affetto che ti hanno lasciato davanti al negozio – ha scritto la ragazza – capisco perché ti hanno voluto bene. Frasi che mi hanno fatto capire una volta di più quale persona eccezionale tu fossi. Oggi l’unica cosa che mi consola è aver saputo che hai avuto una vita felice, una persona come te non potrà
mai essere dimenticata. Sei stato il padre migliore che avrei potuto mai avere». Emozionante, come il breve messaggio letto da uno dei due figli di Giuseppe Picone: «Ci hai insegnato a vivere in pieno la vita, volevo ringraziarti per quello che hai trasmesso a me e a mio fratello e per il grande marito che sei stato». I due feretri si sono poi separati: Picone è stato trasportato al cimitero di Golasecca, Bassani a Besnate.
e.romano
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