La Fondazione Credito Bergamasco ha donato all’Ospedale Bolognini di Seriate un ecografo di ultima generazione, che permette di migliorare ulteriormente la diagnosi prenatale e la diagnostica ostetrico-ginecologica.
Si tratta di un’apparecchiatura completamente digitale destinata ad un reparto, quello di Ostetricia e Ginecologia, che rappresenta un punto di riferimento sul territorio anche per gli ospedali limitrofi: che consente di effettuare indagini sofisticate grazie alla tecnologia 3D e 4D.
Le analisi eseguite attraverso questo sistema permettono di formulare diagnosi che prima sarebbero state possibili solo attraverso il ricorso ad altri esami sconsigliabili per le donne in stato di gravidanza (per esempio la Tac).
L’ecografo rappresenta quindi un ulteriore tassello per il miglioramento qualitativo della struttura ospedaliera, consentendo un salto di qualità al servizio medico-sanitario. «Con questo strumento – dice Massimo Ciammella, direttore dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Bolognini di Seriate – siamo in grado di effettuare un ottimo servizio di diagnostica ecografica ostetrica che ci da la garanzia necessaria per un’attenta osservazione dell’anatomia fetale e del suo sviluppo per meglio poter sospettare e/o conoscere e prevenire buona parte delle patologie fetali. Questa tecnologia permette la visualizzazione automatica di tutte le proiezioni bidimensionali del cuore in conformità con gli standard raccomandati per l’esame di screening».
L’ecografo, del valore di circa 80.000 euro, è stato donato dalla Fondazione Creberg, già impegnata nel sostegno di molte altre iniziative in ambito medico-scientifico. Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Bolognini di Seriate, Amedeo Amadeo ha sottolineato che si tratta di «un gesto che testimonia la necessità di una stretta collaborazione fra azienda ospedaliera e privati; i servizi possono essere migliorati grazie all’appoggio del territorio: è fondamentale sentire di essere sostenuti in ciò in cui si crede».
«La Fondazione Credito Bergamasco – commenta il segretario generale Angelo Piazzoli – sostiene i presidi ospedalieri presenti sul territorio con donazioni mirate, al fine di contribuire al raggiungimento di obiettivi che spesso le singole strutture da sole faticano a realizzare in tempi brevi. Il Credito Bergamasco e la sua Fondazione infatti credono fortemente nella responsabilità sociale dell’impresa e nell’obbligo morale in capo alle banche di operare al fine di migliorare i territori di riferimento, restituendo loro parte del proprio reddito con iniziative di carattere benefico».
r.clemente
© riproduzione riservata