VARESE Le forti piogge che si sono abbattute sulla Lombardia hanno provocato nel Varesotto diverse cadute di alberi e allagamenti di cantine e sottopassi.
Sono una trentina finora gli interventi dei vigili del fuoco in tutta la provincia. Particolarmente colpita la zona dell’alto Varesotto, dove in giornata sono stati segnalati allagamenti sulla strada statale Besozzo – Vergiate e sulla strada provinciale 61, tra Cremenaga e Ponte Tresa che è stata chiusa in via precauzionale. Per ora non si sono verificati smottamenti, e stanno reggendo anche gli argini dei fiumi in piena.
Alcuni incidenti stradali, causati anche dalle condizioni di scarsa visibilità e dall’asfalto bagnato, si sono verificati a Varese, Gallarate e Somma Lombardo. Per martedì 2 novembre si attendono precipitazioni deboli fino al mattino, in esaurimento in serata.
Lo comunica il Centro funzionale di Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata all’assessore Romano La Russa.”Già da ieri – spiega La Russa – centinaia di volontari e tecnici hanno attivato presidi, che rimarranno attivi anche per tutta la giornata di domani, nei punti che destavano maggior preoccupazione. L’allertamento ha funzionato e la risposta dei territori è stata efficace”.
“Mi preme sottolineare – continua La Russa – che né il Seveso né il Lambro hanno causato particolari problemi nella città di Milano, non si sono infatti registrati danni e problemi di particolare entità. E questo grazie anche al lavoro che la Regione sta portando avanti”.
“Siamo sicuri – conclude l’assessore – che gli ultimi stanziamenti di Regione e Aipo per l’adeguamento del canale scolmatore di Nord Ovest ci aiuteranno a contenere in modo significativo le eventuali esondazioni del Seveso”.
e.marletta
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