– Blitz notturno dei militanti di Forza Nuova a Gavirate e a Verdello (Bg), dove in prossimità delle due abitazioni di Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le due cooperanti liberate giovedì scorso dopo quasi sei mesi di prigionia in Siria, sono stati affissi due striscioni. “Volevano aiutare i terroristi e l’hanno fatto: 12 milioni di dollari!!!”, questo il contenuto dello striscione del partito di estrema destra, rivendicato in un comunicato stampa. «L’operazione umanitaria delle due “vispe
terese” – attaccano Federico Russo, responsabile di Forza Nuova della provincia di Varese e Salvatore Ferrara, coordinatore regionale – dimostra la pochezza dell’intelligence italiana che ha permesso alle due di dare il massimo supporto al Free Syrian Army; massimo supporto realizzatosi nel “rapimento” e nel conseguente rilascio previo riscatto». Nel comunicato, Forza Nuova ricorda altri rapimenti analoghi che hanno coinvolto altri cittadini italiani ed i relativi riscatti pagati. «Peggiori sono i danni collaterali come il miglior armamento per le bande islamiste in Medio Oriente e fresco denaro per finanziare il terrorismo in Europa – proseguono Russo e Ferrara – Forza Nuova ribadisce la necessità di sostenere chi veramente combatte il terrorismo islamico e cioè l’esercito siriano del presidente Assad, togliendo copertura e appoggio alle sedicenti “organizzazioni umanitarie”, vere centrali di logistica terrorista islamista». «In uno Stato serio – conclude il comunicato – le due ragazzine sarebbero state messe agli arresti, in quanto hanno lasciato il suolo nazionale per unirsi a bande criminali che combattono contro le forze di un legittimo governo».