Forze dell’ordine aggredite da stranieri violenti: a Varese è piena emergenza

In meno di 24 ore un poliziotto colpito al volto alla stazione di Varese e un carabiniere ferito a Malnate: il primo aggressore torna clamorosamente libero, il secondo dovrà firmare ogni sera in caserma.

Ancora episodi di violenza contro le divise. Dopo l’aggressione di venerdì a un agente della Polfer nella zona delle stazioni di Varese, un altro episodio si è verificato l’altra notte a Malnate. Un 32enne, uscito illeso da un incidente stradale dopo aver litigato con la fidanzata e aver abusato di alcol, ha sferrato una testata in pieno petto a un carabiniere intervenuto sul posto. Il militare è finito al Pronto soccorso per le medicazioni. L’aggressore è stato arrestato e il giudice ha disposto per lui l’obbligo di firma in caserma ogni sera.

Tornato in libertà l’aggressore del poliziotto

Diversa la sorte per un 24enne senegalese, arrestato dopo aver reagito violentemente a un controllo della Polfer nella zona delle stazioni di Varese. L’uomo ha rifiutato di farsi identificare e ha colpito al volto un agente, che ha riportato una prognosi di dieci giorni. Tuttavia, nei suoi confronti non è stata adottata alcuna misura restrittiva.

Questi due episodi, avvenuti a distanza di sole ventiquattro ore, si aggiungono alla crescente serie di aggressioni contro le forze dell’ordine registrate anche in provincia di Varese.