DOMODOSSOLA – Prima notte di isolamento per i paesi della Val Bognanco, in provincia del Verbano Cusio Ossola dopo la chiusura della strada a seguito di una frana e della pericolosità del versante. Un isolamento che non si annuncia brevissimo, anche perché il meteo annuncia almeno per i prossimi tre giorni condizioni perturbate. E’ soprattutto il prolungarsi della situazione di blocco che preoccupa il sindaco Mauro Valentini.
Questa mattina il primo cittadino ha partecipato ad una riunione tecnica alla Provincia del Verbano Cusio Ossola, ribadendo la richiesta di accelerare i tempi per la realizzazione di un guado sul torrente Bogna che consenta un percorso carrozzabile alternativo all’attuale tracciato della Strada Provinciale 68. Una soluzione alla quale si stava giò lavorando dopo le frane dei giorni scorsi.
Per il momento ci si dovrà adeguare con mezzi di fortuna: ieri circa 70 persone che dovevano scendere a valle da Bognanco sono state accompagnate a piedi lungo un sentiero dagli uomini del soccorso alpino, mentre alcune persone che necessitavano di cure o di farmaci sono state trasportate a Domodossola dall’elicottero dei vigili del fuoco.
Oggi comunque vacanza forzata per i ragazzi di Bognanco che frequentano le scuole a Domodossola, in tutto una dozzina di studenti e studentesse. Il comune intanto ha messo a disposizione il centro polifunzionale di San Lorenzo per allestire un punto di primo soccorso per non lasciare la valle isolata anche dal punto di vista dell’assistenza sanitaria.