GERMIGNAGA Ben cinquecento metri cubi di massi, pietre, ghiaia e terra scivolati a valle. Tre famiglie sfollate con tredici persone costrette a restare lontane da casa. E una strada statale, la 394 del Verbano Orientale chiusa a scopo precauzionale. Questo il bilancio, provvisorio, della frana che ha trascinato a terra parte del versante montuoso sovrastante la vecchia cava delle Fornaci di Germignaga. Un problema di dissesto idrogeologico, causato dalle abbondanti precipitazioni, iniziato nel primo pomeriggio di Pasqua e non ancora stabilizzatosi.
Anche ieri, infatti, nonostante la bella giornata di sole, dalla parete è continuato lo scivolamento a valle di sassi, terra e alberi. Questa mattina è stata così la volta del sopralluogo di geologi e tecnici dello Ster della Regione Lombardia, un monitoraggio, che ha riguardato anche il personale di Anas, fondamentale per valutare le contromisure da mettere in campo fin da questa mattina quando partiranno gli interventi urgenti di messa in sicurezza. Per ora, infatti, anche la statale resta chiusa al traffico nel tratto interessato, al chilometro 34,4.
b.melazzini
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