Parigi, 20 set. (Apcom) – Il livello della minaccia terroristica in Francia si è aggravato da giovedì scorso, soprattutto nei trasporti. Lo hanno riferito, senza ulteriori precisazioni, fonti vicine al ministero degli Interni francese citate dall’agenzia France Presse.
“Pensiamo che si tratti di una minaccia che interessa i trasporti” e si è accentuata a partire da giovedì scorso alle 5 del mattino, hanno detto le fonti. Da giorni si inseguono dichiarazioni che riguardano l’aumentato rischio di attentati. La settimana scorsa il capo dell’antiterrorismo francese (Dcri) Bernard Squarcini aveva avvertito che la minaccia sul territorio francese non è “mai stata così elevata”.
E l’ha ribadito ieri, sottolineando che “la Francia è nel mirino di una grave minaccia terroristica” e citando il sequestro di venerdì di cinque francesi nel nord del Niger oltre a “informazioni convergenti” dell’intelligence. Dichiarazioni confermate ieri dal ministro degli Interni Brice Hortefeux, secondo cui “la minaccia si sta definendo”.
Fra i motivi di collera contro Parigi degli estremisti islamici gli analisti citano l’adozione, il 14 settembre, della legge che mette al bando l’uso del velo integrale islamico nei luoghi pubblici; la partecipazione del contingente francese alle operazioni militari in Afghanistan; e l’attacco in luglio da parte di un commando francese a una base di Al Qaida nel Maghreb Islamico (Aqmi) che ha causato sette morti fra le fila dei jihadisti.
Martedì scorso la tour Eiffel e la stazione della metro Saint-Michel, nella capitale, erano state evacuate per allarmi bomba che poi si sono rivelati falsi.
(fonte Afp)
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