20 Ago 2010
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Strasburgo, 20 ago. (Apcom) – Le espulsioni di Rom rischiano di riattizzare i sentimenti xenofobi in Europa. Lo ha sottolineato il presidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (Apce) a proposito degli sgomberi di campi Rom e della loro espulsione verso la Romania.
“Gli sgomberi di campi Rom e le loro espulsioni dalla Francia e dalla Germania rischiano di ravvivare gli atteggiamenti razzisti e xenofobi in Europa”, ha detto il presidente dell’Apce, il turco Mevlut Cavusoglu. “Alcuni gruppi e governi approfittano della crisi finanziaria per sfruttare le paure generate dall’assimilazione dei romeni ai criminali, scegliendo un capro espiatorio che rappresenti un obiettivo facile, come i romeni, uno dei gruppi più vulnerabili”, si legge in un comunicato diffuso a Strasburgo.
Sottolineando che in 20 anni il processo d’integrazione dei romeni non ha dato risultati, l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa invita urgentemente gli Stati a trovare una soluzione duratura al problema.
Il presidente dell’Apce discuterà della situazione dei romeni in Europa durante la sua visita ufficiale in Romania, dal 29 agosto al 1° settembre.
(Fonte Afp)
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