03 Mar 2009
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Parigi, 3 mar. (Apcom) – Quest’anno il deficit di bilancio della
Francia si gonfierà fino a superare “sicuramente” l’equivalente
del 5 per cento del suo Pil. “L’orizzonte del pareggio di
bilancio si allontana”, ha ammesso il primo ministro francese,
Francois Fillon, intervenendo alla radio Europe 1. Tra ricadute
dirette e contromisure adottate, la crisi economica mondiale
gonfia il disavanzo di circa 50 miliardi di euro, secondo Fillon:
20 miliardi in meno dalle entrate fiscali e 30 miliardi di misure
per sostenere l’economia.
Il premier transalpino prevede una contrazione del Pil
dell’Esagono tra l’1 per cento e e l’1,5 per cento per
quest’anno. “Nessuno oggi può dire quando usciremo da questa
crisi – ha affermato -. Quello che sappiamo è che tutto il 2009
sarà un anno di crisi”.
Ieri il ministero del Bilancio della Francia aveva ipotizzato un
deficit 2009 da 100 miliardi di euro, che equivale al 5,2 per
cento del Pil. Le ultime previsioni della Commssione europea
indicano per la Francia un deficit-Pil al 5,4 per cento nel 2009.
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