27 Lug 2009
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Parigi, 26 lug. (Ap) – Nicolas Sarkozy trascorrerà la notte in
ospedale e non sarà dimesso prima di domattina. Lo riferiscono
fonti dell’Eliseo aggiungendo che, dopo il “malore” di oggi, il
presidente francese “sta bene” e ha “parlato con il personale
medico”. Tutti gli esami clinici e neurologici, inoltre, sono
risultati “normali”. Gli uffici della presidenza negano che,
durante la seduta di footing oggi a Versailles, il capo di stato
sia svenuto.
Sono mantenuti al momento i previsti appuntamenti del presidente, che martedì si recherà a Mont-Saint-Michel, in Normandia, dove terrà un discorso sull’importanza del patrimonio paesaggistico della Francia.
Il capo di stato francese ha avuto oggi un malore mentre faceva footing a Versailles, dove trascorreva il finesettimana.
Trasferito in elicottero all’ospedale militare di Val-de-Grace, a Parigi, è stato immediatamente sottoposto ad accertamenti.
Sarkozy, che ha 54 anni, si è da subito distinto per essere un presidente iperattivo, che ha fatto della sua immagine sportiva e giovanile una caratteristica specifica della sua presidenza. L’inquilino dell’Eliseo fa footing diverse volte alla settimana per circa un’ora e ama andare in bicicletta. Sarkozy ha anche fatto di tutto per alimentare una fama di lavoratore indefesso, che prende iniziative a 360 gradi sia in politica nazionale che internazionale.
Al momento della sua elezione Sarkozy, si era impegnato a pubblicare regolarmente bollettini sul suo stato di salute, rompendo così col segretismo dei suoi predecessori. Tuttavia, il 21 ottobre 2007, l’Eliseo non aveva dato notizia del suo ricovero in gran segreto all’ospedale militare Val-de-Grace a Parigi, “per una piccola operazione alla gola”. L’intervento era stato ufficialmente confermato solo tre mesi dopo. I bollettini periodici d’altronde non erano stati mai pubblicati: per ironia della sorte le uniche e ultime notizie sulla sua salute risalgono allo scorso 3 luglio, quando il servizio medico dell’Eliseo aveva annunciato che gli ultimi esami cardiovascolari e sanguinei fatti al presidente avevano dato esiti “normali”.
Fcs/Ape
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