Dopo due mesi di astinenza, la Varesina torna alla vittoria e lo fa nel primo dei due appuntamenti fondamentali di questo finale di campionato, a Settimo Torinese contro la Pro Settimo. Un 2-0 firmato nei minuti finali da Frugoli e Castagna, che consente alle fenici di mettere un piede nei playout e che al tempo stesso condanna i padroni di casa all’ultimo posto della classifica a quota 26 punti, con la retrocessione ormai dietro l’angolo.
Quelli della Varesina sono invece 31, valgono la tredicesima piazza – fondamentale per potersi giocare i playout in casa – e portano le fenici a +1 sul Verbania, fermo a 30 dopo l’1 a 1 ottenuto in casa dell’Oltrepovoghera, e a +3 su Bustese, Pinerolo e Legnano, con i lilla che hanno toccato quota 28 grazie alla vittoria per 2-1 nella trasferta di Bra.
Grazie a questo risultato, la Varesina è a un passo dalla certezza di giocarsi i playout. Solo nel caso di arrivo a pari punti in 4 squadre (Legnano, Pinerolo, Bustese, Varesina) o in 5 (Verbania, Pinerolo, Bustese, Legnano, Varesina) i rossoblù sarebbero obbligati a giocarsi uno spareggio per non essere la penultima della classifica, costretta alla retrocessione diretta: in caso di arrivo a 4 lo spareggio sarebbe con la Bustese, in caso di arrivo a 5 sarebbe con il Legnano.
Passando alla partita, mister Marco Spilli conferma il 3-5-2 anche in terra piemontese, inserendo La Marca nel terzetto davanti a Varesio, Cianni e Martinoia a centrocampo e Tino sull’out di destra. La prima frazione è veramente povera di occasioni, con i due portieri praticamente mai chiamati in causa; successivamente al fischio iniziale si assiste a una mezz’ora di gioco dove la vera protagonista è la paura di perdere, con le squadre che pensavano più che altro a limitare l’avversario e a non scoprirsi. Più godibile l’ultimo quarto d’ora, con la Pro Settimo che si rende più pericolosa delle fenici grazie ad alcune azioni da calcio d’angolo. Per la Varesina, invece, una conclusione dalla distanza di Cianni terminata di poco a lato del palo e un tentativo sfortunato di Anzano in mischia.
Nella ripresa la partita si capovolge: la Pro si lancia all’assalto per riuscire a segnare un gol capace di mantenere vive le speranze di accedere ai playout, mentre la Varesina attende la sua occasione, pronta ad approfittare degli spazi lasciati dalla squadra blucerchiata. I padroni di casa provano ad innescare Procacci, ma la difesa rossoblù conferma la solidità delle ultime uscite e regge bene l’impatto.
Al 5’ Sala, entrato al 20’ del primo tempo per l’infortunato Tino, lascia il posto a Castagna dopo una prova deludente e condizionata dall’ammonizione; l’inserimento del Toro di Civate e la nuova formula con i tre attaccanti si riveleranno due mosse decisive, anche se per vedere i gol bisogna attendere i minuti finali del match.
Il primo viene segnato da Frugoli, che al 39’ buca Zamariola dopo il grande assist di Castagna al termine di una ripartenza rossoblù. Mentre il secondo, quello che chiude definitivamente la pratica, arriva al 45’ e porta la firma – o meglio: l’incornata – proprio del Toro Castagna, vero uomo partita.
: Zamariola; Costa, Romano, Rubin, Casula; Sillano, Castelletto, Comentale, Chiazzolino, Taraschi; Procacci. A disposizione: Merlando, Menon, Sabbioni, Nacci, Braldich, Mosca, Fumana, Ferraris, Sorato. All. Tosoni.
: Varesio; La Marca, Albizzati, Allodi; Tino (dal 20’ pt Sala) (dal 5’ del st Castagna), Martinoia (dal 25’ st Oldrini), Cianni, Mira, Groppo; Frugoli, Anzano. A disposizione: Gallino, Menga, Morello, Broggi, Vitulli, Catta. All. Spilli.
: Moriconi di Roma 2 (Dell’Olio di Molfetta e Donato di Milano).
– Ammoniti: Sala (V).