È lo spagnolo Gorka Izagirre della Movistar a vincere l’ottava tappa del Giro D’Italia. Da Molfetta a Peschici per 189 chilometri con gli ultimi 1.5 in salita con punta al 12% per una tappa che ha visto una lunga fuga decisa dall’allungo finale dello spagnolo che ha battuto il siciliano della Bahrain-Merida Giovanni Visconti, giunto secondo a 5”, mentre terzo è arrivato l’altro spagnolo Luis Leon Sanchez anche se pesa la delusione per la caduta di Valerio Conti a 900 metri dal traguardo. Cade la maglia rosa Bob Jungels, che chiude con un ginocchio sinistro sanguinante, ma il gruppo dei big arriva con soli 12” di ritardo e si è pronti alla tappa odierna del Blockhaus.
Mentre Molfetta accoglie per la prima volta la partenza di una tappa del Giro il ritmo è alto fin dall’inizio, l’avvio pianeggiante favorisce la velocità del gruppo che viaggia compatto fino al chilometro 48 quando in 13 provano la fuga: Jan Barta, Laurent Didier, Kristian Sbaragli, Maciej Paterski, Branislau Samoilau, Jasper De Buyst, Viacheslav Kuznetsov, Roberto Ferrari, Mirco Maestri, Vincenzo Albanese, Iljo Keisse, Chris Juul-Jensen e Alex Howes, a cui si aggregano una decina di chilometri più tardi Luis Leon Sanchez, Lukas Postlberger e Gregor Muhlberger . Il vantaggio dei fuggitivi sale oltre i 2’30” prima di scendere sotto il minuto e mezzo quando c’è da affrontare la salita di Monte Sant’Angelo (9,6 chilometri con 6,1% di pendenza media e punte massime del 10%).
Luis Leon Sanchez spinge accumulando un minuto e passando per primo in vetta mentre Keisse, Albanese, Mestri e Ferrari vengono risucchiati dal gruppo; ci provano prima Valerio Conti, quindi Giovanni Visconti e Davide Villella ma il secondo gran premio della montagna di giornata di Coppa Santa Tecla vede Sanchez rallentare e i fuggitivi abili a stabilizzare il vantaggio oltre i 4’.
A 36 chilometri dall’arrivo il gruppo di testa si divide: Conti, Visconti, Sanchez, Izagirre e Muhlberger restano davanti fino all’ultimo chilometro e mezzo che vede lo strappo finale: Conti legge male un tornante e finisce per terra, Visconti è spiazzato, Izaguirre si lancia.
Il siciliano ci prova invano, lo spagnolo firma a 29 anni la sua prima vittoria in un grande giro.