VARESE – Sui lavori per la riapertura della funicolare del Sacro Monte, ferma dallo scorso 4 dicembre, “la Regione è intervenuta solo ora, con grave ritardo”. Il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti replica così al consigliere regionale del gruppo “Lombardia ideale- Fontana presidente”, Giacomo Cosentino, che ieri aveva annunciato lo stanziamento di palazzo Lombardia di risorse per l’impianto varesino.
“I lavori- spiega Astuti- sono già partiti grazie alle risorse anticipate dal Comune di Varese, che non ha atteso il finanziamento regionale, che pure era dovuto, in quanto la funicolare rientra nel Piano di trasporto pubblico regionale. Se il Comune avesse aspettato i fondi regionali i lavori non sarebbero ancora partiti. A Cosentino ricordo, inoltre, che l’impegno del Comune per la funicolare è stato davvero significativo. Basti pensare che nel 2015, quando lo stesso Cosentino si occupava della funicolare da consigliere comunale, gli utenti erano 20 mila mentre oggi, grazie alla gestione dell’attuale amministrazione, sono 60mila”.
“Suggerirei a Cosentino- conclude Astuti- di non sprecare tempo a intestare alla Regione meriti che non ha e viceversa impegnarsi a cercare una soluzione per riaprire la funivia di Monteviasco, chiusa da cinque anni”.